La macchina per la circolazione extracorporea consente ai chirurghi di operare sul cuore fermo. Attraverso una cannula inserita usualmente nell’atrio di destra il sangue venoso privo di ossigeno transita attraverso un ossigenatore a membrana che consente al sangue di arricchirsi di ossigeno (funzione dei polmoni). Il sangue così ossigenato ed a temperatura controllata, viene spinto da una pompa meccanica (funzione del cuore) e ri-immesso nel paziente attraverso una cannula inserita generalmente nell’aorta. Con questa apparecchiatura, detta anche macchina cuore-polmone, la funzione del cuore e del polmone può essere sostenuta per diverse ore senza grandi problemi, consentendo di eseguire anche le operazioni più complesse.
Macchina per la circolazione extracorporea (cec)
Scritto il 08/04/2021